- Attenti cari sindaci punire o non premiare il dipendente per ritorsione può costare caro
- Condannato il SINDACO che punisce il Comandante della polizia municipale, per aver fatto il proprio dovere.
QUI la sentenza della Corte di cassazione n. 22871/2019
Abuso d’ufficio per il sindaco che non rinnova l’incarico e nega l’indennità al responsabile di area come ritorsione per il suo zelo. E il reato – oltre alla valutabilità del danno il danno economico e professionale – scatta a prescindere dal diritto o meno del dipendente alla riconferma.
La colpa del funzionario era di aver agevolato l’accertamento della responsabilità erariale del primo cittadino e della giunta in merito ad alcune nomine, e nell’aver dato seguito, malgrado sconsigliato in maniera “pressante”, ad iniziative per presunti illeciti della polizia locale. Un comportamento virtuoso che gli era costato il rinnovo della nomina a responsabile dell’area vigilanza e le indennità: in pratica un demansionamento.